Massenzana, Cecilia2024-01-312024-01-312023-02-20https://irf.fhnw.ch/handle/11654/44203https://doi.org/10.26041/fhnw-8037In una florida Venezia di inizio Settecento, dove l’intensa attività musicale spaziava dal-la musica sacra nelle numerose chiese ed ospedali, alle nuove opere ascoltate in tutti i teatri, dai balli di Carnevale, fino alle musiche da battello nelle sere d’estati e alle feste private delle accademie e delle famiglie patrizie veneziane, l’offerta didattica era molto ampia. In questo scritto vengono analizzati i contratti di garzonaggio che venivano sti-pulati tra i maestri e i futuri musicisti professionisti e viene messo in risalto il ruolo del flauto dolce all’interno dell’attività educativa di degli ospedali. Infine si analizzano le diverse raccolte manoscritte dedicate alla didattica del flauto dritto, ritrovate nelle bi-blioteche delle famiglie nobili veneziane che usavano praticare per diletto la musica su questo strumento.itL’Insegnamento del Flauto Dritto nella Venezia del Primo Settecento. Tra Amatori, Orfane e Professionisti11 - Studentische Arbeit